L’Agenzia delle Entrate, tramite la risposta a interpello 14.05.2025 n. 135, ha chiarito gli aspetti più rilevanti relativi alla tassazione delle plusvalenze da cripto-attività.
La nuova lett. c-sexies) del c. 1 dell’art. 67 del Tuir prevede che sono redditi diversi “le plusvalenze e gli altri proventi realizzati mediante rimborso o cessione a titolo oneroso, permuta o detenzione di criptoattività, comunque denominate. Ai fini della presente lettera, per ”criptoattività” si intende una rappresentazione digitale di valore o di diritti che possono essere trasferiti e memorizzati elettronicamente, utilizzando la tecnologia di registro distribuito o una tecnologia analoga. Non costituisce una fattispecie fiscalmente rilevante la permuta tra criptoattività aventi eguali caratteristiche e funzioni”. In ipotesi di regime amministrato, il trasferimento di criptovalute di proprietà verso un self custiodian wallet o un wallet di cui è proprietario, non si genera alcuna plusvalenza a condizione che il contribuente dimostri attraverso idonea documentazione la proprietà di tali wallet, Viceversa, il trasferimento viene equiparato ad una cessione a titolo oneroso.
Nel caso in cui i clienti depositino criptovaluta, sui wallet detenuti presso l’intermediario, proveniente da altri wallet intestatati ai clienti stessi, il contribuente è tenuto a consegnare, anche in copia, la relativa documentazione (non sono considerate valide le dichiarazioni sostitutive rilasciate dal cliente stesso). Pertanto, nel caso in cui il contribuente non sia in grado di consegnare la documentazione dalla quale si evinca il costo o valore d’acquisto, l’intermediario assumerà come costo un valore pari a zero.
Nel caso di acquisto per successione, si assume come costo il valore definito o, in mancanza, quello dichiarato agli effetti dell’imposta di successione. Nel caso di acquisto per donazione si assume come costo il costo del donante. Infine, viene ricordato che, analogamente a quanto avviene per altri strumenti finanziari, gli intermediari assumono come costo o valore di acquisto il costo o valore medio ponderato relativo a cripto-attività aventi la medesima denominazione qualora siano stati acquistati in date successive e prezzi diversi.
Da tutto quanto sopra si evince la necessità di detenere una documentazione precisa e dettagliata per ogni singola operazione