Continuano le indagini circa la tragedia della morte del piccolo Michael che con il padre si era recato alla piscina Tintarella di Luna, spazio comunale affidato in gestione alla società Progetto oasi srl, ed era sfuggito alle sue attenzioni finendo per buttarsi in acqua dove è rimasto diversi minuti. Nei giorni scorsi Assopiscine ha auspicato una nuova legislazione più stringente sul fronte della sicurezza I bagnini sono stati subito interrogati e sono stati chiesti loro i telefonini per verificare che non fossero distratti da tali dispositivi durante l’accaduto di venerdì.
CONTINUANO LE INDAGINI
