Un prezioso reperto dell’era del Permiano arricchisce il Parco geologico di Coccaglio, che si conferma come uno dei poli di divulgazione scientifica più interessanti della provincia. Si tratta di un enorme blocco di gneiss del basamento cristallino, risalente a 300 milioni di anni fa, venuto alla luce nelle colline moreniche dell’entroterra di Iseo. Il masso dopo un delicato recupero è stato ora posizionato nel percorso espositivo del parco. Con i suoi 130 quintali di peso, il macigno è molto più di un elemento scenografico: è un frammento del nucleo del pianeta nella sua fase primordiale, emerso grazie al lavoro di ricerca e alla determinazione del Gruppo Speleologico del Montorfano, in collaborazione con il Comune di Coccaglio, aziende e volontari del territorio.
SI ARRICCHISCE IL PARCO GEOLOGICO DI COCCAGLIO
