A Trenord non piacciono le “prese in giro”

Non è “ironica” l’azienda Trenord che ha chiesto all’associazione di pendolari Mi.Mo.Al, formata dai passeggeri della linea ferroviaria Milano-Mortara-Alessandria una diffida con la minaccia di un processo civile e una richiesta di risarcimento danni del valore di 10 mila euro. Il tutto è nato dalla pubblicità natalizia dell’azienda ferroviaria, che decantava i treni. L’associazione ha sovrascritto immagini e voce fuori campo inserendo tutti i ritardi dei treni. Proprio la violazione del diritto d’autore avrebbe scatenato l’ira di Trenord.