L’appuntamento è per Sabato 16 luglio 2022 al Monastero di San Pietro in Lamosa.
Gli spazi che dai monaci cluniacensi erano adibiti a scantinato e magazzino e che fino ad oggi sono stati destinati ad accogliere opere d’arte in mostra, fotografie, eventi musicali e culturali di vario genere sono diventati a tutti gli effetti dei veri e propri saloni polifunzionali.
Alle 10.00 ci sarà il taglio del nastro della nuova sala “Franco Bettini” che già da qualche settimana è stata prestata ai giovani studenti di Provaglio e del territorio come spazio dedicato allo studio e alla lettura.
Frutto di un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale che dal mese di maggio si occupa della gestione del Monastero, la sala studio occupa il salone principale – la parte bassa della Sala Bettini – che è stato completamente riorganizzato senza stravolgerne la struttura originale. Al momento ha una capienza di 20 posti su 10 postazioni. Coperta da servizi wi-fi, climatizzata in modo naturale grazie ai vecchi muri di pietra, riscaldata con impianto a pavimento ed illuminazione adeguata, è arredata in modo semplice ed essenziale con tavoli rimovibili che la rendono un ambiente a spazi flessibili e funzionali. Essa garantirà un ambiente sicuro, accogliente e silenzioso per le attività di studio e ricerca individuale ed è riservata esclusivamente agli studenti maggiorenni che frequentino la Scuola Secondaria di Secondo grado o l’università.
Fruibile in modo ufficiale già da lunedì 18 luglio, la sala sarà aperta tutti i giorni della settimana dalle 8.00 alle 24.00.
L’accesso è consentito su iscrizione: sarà sufficiente accedere alla sezione Istanze Online del sito del Comune di Provaglio d’Iseo https://comune.provagliodiseo.bs.it/istanze-online , compilare con i dati richiesti il modulo di registrazione ed attendere una mail di autorizzazione.
Al di fuori di queste fasce orarie, la sala studio potrà essere utilizzata per appuntamenti culturali e attività istituzionali del Comune.
“Offrire ai giovani un’opportunità per vivere il Monastero – afferma soddisfatto il Sindaco Vincenzo Simonini – è quello che desideriamo e ciò per cui ci siamo impegnati. Il prossimo passo sarà quello di individuare alcuni referenti “privilegiati” che faranno da collegamento tra l’Amministrazione Comunale e gli studenti frequentatori per rendere l’utilizzo il più autonomo possibile”.
“Attraverso azioni di miglioramento – continua il Sindaco – stiamo cercando di caratterizzare il futuro del nostro territorio per dare ai residenti e a tutte le persone che per diletto o per lavoro vengono a Provaglio d’Iseo l’immagine di un Comune dove è ancora possibile vivere una vita a passo lento e a misura d’uomo. Partiamo dai giovani”
SilviaScolari Comune di Provaglio d’Iseo
