L’emergenza siccità che preoccupa fin d’ora la nostra provincia, e appare ancor più critica in vista dell’estate, si combatte infatti anche cercando di individuare nuove falde acquifere attraverso l’analisi da un elicottero. Grazie alla tecnologia messa a punto da un’azienda danese l’elicottero trasporta una sorta di “antenna” che invia un segnale elettromagnetico in grado di arrivare a 350 metri sottoterra e di ricevere risposta.
PARTE LA RICERCA DELL’ACQUA
